PA3 (Viale Molise) - Ex Macello - Piano Attuativo Obbligatorio

L’area oggetto di proposta di PA, avente una superficie territoriale (ST) di circa150.000 mq, è localizzata nel Municipio 4 e in passato è stata sede del macello comunale e del mercato avicunicolo. È situata nel quadrante sud-est del Comune di Milano e più precisamente tra viale Molise, via Lombroso, via Azzurri d’Italia e le vie Paolo Maspero e Gaspare Vismara, in adiacenza all’Ortomercato.

L’area di intervento è stata oggetto della seconda edizione del bando internazionale “Reinventing Cities”, avente come obiettivo quello di identificare e selezionare i migliori progetti in grado di assicurare il raggiungimento di determinati obiettivi/sfide in tema di riqualificazione e rigenerazione di siti urbani dismessi o degradati.

In relazione ad alcuni edifici facenti parte dell’Ex Mercato Carni e al “Portale” dell’Ex Avicunicolo, la Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Lombardia ha decretato l’interesse culturale, nel dicembre 2020, sottoponendoli a vincolo ex D. Lgs. 42/04 con due distinti provvedimenti.

L’intervento si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • rigenerazione urbana, riqualificazione urbanistica, ambientale, funzionale e socioeconomica del sito che si fonda sul mantenimento delle preesistenze del sito, sia oggetto di vincolo monumentale sia di mero interesse storico-edilizio, e su un’articolata offerta di destinazioni (residenziale – in netta prevalenza sociale - commerciale, terziaria, ricettiva, per servizi pubblici e di interesse pubblico);
  • apertura del sito al tessuto urbano circostante attraverso l’eliminazione delle barriere fisiche che, storicamente, cintavano l’area, la creazione di nuove centralità e di nuove connessioni ciclopedonali in direzione nord- sud ed est-ovest.

Proposta definitiva in istruttoria

Il Piano prevede il recupero edilizio ed il riuso di edifici esistenti, vincolati e no, e la nuova realizzazione di edifici di altezza non superiore ai 9-10 piani, attestati lungo la via Lombroso – asse da reimpostare per una mobilità lenta e locale – nella porzione più orientale dell’ex Macello e a creare un nuovo isolato urbano nell’ex avicunicolo; le funzioni di servizio (in particolare nuova sede IED e plesso scolastico) valorizzeranno edifici esistenti anche con innesti di nuove componenti di alto valore iconico e la distribuzione dei nuovi spazi pubblici sarà pervasiva dell’insediamento, attraverso un cuore verde sul quale affacciano gli edifici vincolati, una passeggiata verde monumentale (attraverso la Galleria) e nuovi spazi di connessione a cavallo della via Lombroso.

La proposta di Piano Attuativo sviluppa una SL destinata a funzioni urbane libere pari a 60.212 mq. (max 50% SL massima) e una SL destinata a Edilizia Residenziale Sociale di 60.212 mq. (min 50% SL massima) per un totale di 120.424 mq.

Il totale delle aree reperite per soddisfare il fabbisogno di dotazioni di servizi totali dovute è pari a 53.549 mq. (maggiore rispetto al fabbisogno generato dalle funzioni insediate pari a 46.576 mq.) come di seguito articolato: aree reperite in cessione per 34.823 mq. (di cui 30.080 destinate a verde, piazze e percorsi pubblici permeabili e mq. 4.743 per area di sedime e pertinenza di plesso scolastico) e aree asservite all’uso pubblico per 18.726 mq.

Sono proposti servizi privati convenzionati di interesse generale per una SL convenzionale pari a circa 39.770 mq. così articolati:

  • campus universitario (nuova sede Istituto Europeo del Design - IED) per una SL convenzionale di circa 30.000 mq.;
  • parco della Scienza (museo POD e Fab Lab) per una SL convenzionale di circa 5.750 mq.;
  • spazi polifunzionale/espositivo/socio-culturale-ricreativo per una SL convenzionale di circa 2.020 mq.;
  • servizi locali urbani per una SL convenzionale di circa 2.000 mq.

L’Amministrazione Comunale sta procedendo ad una verifica delle esigenze di servizi che potrebbe portare ad una rimodulazione e ad una differente articolazione funzionale della SL convenzionale.

Oltre alla sistemazione delle aree oggetto di cessione all’interno del PA propriamente detto sono previsti ulteriori interventi di urbanizzazione primaria e secondaria a scomputo del contributo di costruzione in aree circostanti esterne al perimetro di Piano.

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Aggiornato il: 08/01/2025