Lo sguardo degli altri
Milano, 24 ottobre 2022 - Amicizia e amore sono i temi al centro della rassegna cinematografica organizzata da CBM Onlus a cura di Ledha Milano, nell'ambito del progetto "Inclusione in movimento" patrocinato dal Municipio 2.
Storie diverse che affrontano da punti di vista sorprendenti e mai banali il tema della disabilità fisica e intellettiva, per raccontarla ad un pubblico il più ampio possibile, ma anche riflettere su come il cinema la rappresenta. Un'occasione di dibattito e di confronto.
L’appuntamento è presso il Teatro Officina di via Sant'Erlembaldo 2.
L’ingresso è gratuito ma è necessario prenotare il proprio posto sul sito www.ledhamilano.it
- Venerdì 28 ottobre alle 21:00 - "Beautiful minds"
un film "on the road", che racconta un viaggio nel Sud della Francia e la nascita dell'amicizia tra Louis (uomo riservato e silenzioso, direttore di un'impresa di pompe funebri) e Igor (quarantenne amante della filosofia) persona con disabilità a causa di una paralisi cerebrale. I due non si conoscono, almeno fino a quando Louis non investe Igor con l'auto mentre sta effettuando delle consegne. Da qui prende il via il loro viaggio e la conoscenza reciproca.
- Venerdì 4 novembre alle 21:00 - "Un sapore di ruggine e ossa"
del regista francese Jacques Audiard, racconta la storia di Stephanie, un'affascinante addestratrice di orche che diventa paraplegica a seguito di un'incidente durante uno spettacolo. Il suo mondo sembra finito, fino all'incontro con Ali, un giovane che per sbarcare il lunario alterna lavoretti saltuari a incontri di boxe clandestini. Nonostante le difficoltà, i due iniziano a frequentarsi e costruiscono un profondo legame.
- Venerdì 11 novembre alle 19:00 - "The Co-Op"
alla proiezione del cortometraggio seguirà un dibattito con lo storico Matteo Schianchi, curatore della Mediateca di LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità.
- Venerdì 11 novembre alle 21:00 - "Corpo e anima"
racconta la storia di Endre e Mária, dipendenti dello stesso mattatoio industriale di Budapest. Mária (responsabile del controllo qualità) è impopolare al lavoro per il suo comportamento autistico e la eccessivamente rigida applicazione dei regolamenti. Endre, cinquantenne con un braccio paralizzato, è incuriosito da Mária, molto più giovane di lui, ma i suoi tentativi di fare amicizia non hanno successo poiché la donna si sente a disagio nell'interazione sociale e reagisce con modi aspri. Ma tra i due nascerà un legame profondo quando scopriranno di condividere uno stesso sogno.
Aggiornato il: 24/10/2022