Antonio Stoppani. Luci dagli archivi nel bicentenario della nascita

Antonio Stoppani. Luci dagli archivi nel bicentenario della nascita

14 feb 2025
Giornata di studi

Una giornata di studi dedicata al grande scienziato e patriota Antonio Stoppani nel bicentenario della nascita

Antonio Stoppani. Luci dagli archivi nel bicentenario della nascita

Antonio Stoppani (1824-1891) è una delle figure più importanti dell’Ottocento italiano. Sacerdote, patriota e scienziato, la sua attività tocca molte delle questioni dibattute ai suoi tempi; il suo pensiero lo colloca al centro della vita civile e religiosa del Paese.
Nel bicentenario della nascita, la giornata di studi si propone come occasione di divulgazione a più voci delle conoscenze sullo Stoppani attraverso i documenti conservati negli archivi e nelle collezioni scientifiche di alcuni Istituti culturali lombardi e piemontesi. Padre della geologia italiana, alle sue ricerche nelle Prealpi lombarde dobbiamo importanti collezioni paleontologiche conservate nei musei di storia naturale di Milano, dell’Università di Pavia e della sede del Seminario arcivescovile di Venegono Inferiore. Questi fossili costituiscono la base dei suoi lavori scientifici, pubblicazioni di prestigio e diffusione internazionale.
Stoppani è stato anche professore universitario in diversi atenei (tra cui il Politecnico di Milano) e ha preso parte alle prime fasi del progetto per la Carta geologica d’Italia. Come divulgatore scientifico, è noto al grande pubblico grazie al suo capolavoro, il Bel Paese (1876), dove con linguaggio piano e accattivante sono descritte le bellezze naturali dell’Italia.
Protagonista del Risorgimento italiano e allievo del filosofo Antonio Rosmini, ha cercato di conciliare impegno civile e religioso, fede cattolica e scienza. Il lascito più importante di Stoppani resta senza dubbio la realizzazione dell’attuale sede del Museo di Storia Naturale di Milano, progetto ambizioso che corona la sua attività di Direttore dal 1882 alla morte.