Darwin Day 2025 - Museo di Storia Naturale
Darwin Day. Lungo rotte inesplorate / Esplorazioni sotto casa e oltre
L'esplorazione dal punto di vista dei naturalisti, delle piante e degli animali: torna il Darwin Day
Quale sarebbe stato il futuro del ventiduenne Charles Darwin se non fosse stato scelto come naturalista del Beagle in una crociera che lo avrebbe portato a contatto con realtà naturalistiche così diverse dalla Gran Bretagna e così incredibilmente esaltanti? Come si sarebbe evoluta la vita di Alfred Russel Wallace se, spinto da un’insaziabile curiosità, non avesse deciso di spingersi, giovanissimo, lungo i fiumi amazzonici e per le isole dell’Arcipelago Malese per seguire la sua vocazione di naturalista raccoglitore?
La curiosità e la sete di conoscenza sono i motori che spingono i naturalisti di ieri e di oggi a divenire esploratori di nuovi e impensabili orizzonti della ricerca e di idee mai azzardate prima in terre ostili dove pochi osano recarsi. L’esplorazione risiede, forse, nell’essenza stessa della natura umana ed è parte di quell’irrequietezza che ci spinge a chiederci, fin da bambini: “Che cosa ci sarà oltre la siepe del mio giardino?”
In questa ventiduesima edizione del Darwin Day milanese celebreremo la nascita di Charles Darwin e della sua gloriosa teoria parlando di esplorazione dal punto di vista dei naturalisti, ma anche da quello delle piante e degli animali che si avventurano fuori dai limiti della loro distribuzione originaria per confrontarsi con le realtà ambientali nuove ed esotiche di altri continenti, degli ambienti insulari e delle città.