Minerali

Minerali

Il nuovo allestimento della sala 3 ospita la collezione di minerali, una delle più antiche del museo iniziata proprio con la sua fondazione, che oggi rappresenta un patrimonio fra i più importanti in Europa.

Più di 600 esemplari esposti tra cristalli, gemme e meteoriti costruiscono un percorso tra i più moderni in ambito museale, che racconta i minerali spaziando dall’astrofisica alla chimica-fisica, dalla scienza dei materiali alla valorizzazione delle georisorse, dalle dinamiche ambientali alla storia dell’uomo, alla gemmologia fino all’archeologia mineraria.

Nelle vetrine della grande sala si possono ammirare il celebre cristallo di Zolfo proveniente dalla miniera di Perticara (Pesaro-Urbino, Marche), ritenuto il più grande cristallo di zolfo del mondo, gli straordinari campioni di oro nativo in matrice di quarzo della Valle d’Aosta, gli enormi cristalli di fluorite della miniera Zogno (Bergamo), il perfetto cristallo di topazio brasiliano di oltre 40 chili di peso, la gemma grezza di “morganite” brasiliana di oltre 40.000 carati, i cristalli di ametista degli storici ritrovamenti di Traversella (Torino), le druse di cristalli di demantoide della Val Malenco e molti altri ancora.

Il gioco di luci led fredde e calde del nuovo allestimento, insieme alla possibilità di retro-illuminare molti dei cristalli, permettono di valorizzare i colori, le trasparenze e le geometrie dei campioni esposti, che tuttavia rappresentano solo una parte delle migliaia di esemplari di cui si compone la collezione del Museo, che conta circa 40.000 pezzi.

Da non perdere: la vetrina che permette di osservare come cambiano alcuni minerali se sottoposti ai raggi ultravioletti

La sala è preceduta da un focus dedicato alla figura di Ettore Artini, pioniere delle scienze mineralogiche a Milano Scopri di più