Foreste tropicali - Museo di Storia Naturale
Foreste tropicali (Sala 14)
La Sala 14 è dedicata alle foreste tropicali nei diversi continenti. Questi ecosistemi hanno un inestimabile valore, non solo dal punto di vista scientifico e naturalistico per ricchezza di specie, ma anche per il loro ruolo nel mantenere il delicato equilibrio ambientale del nostro Pianeta. Purtroppo questi sono ambienti minacciati dagli incendi incontrollati, dalla deforestazione per ricavare legname da costruzione e spazio per coltivazioni e allevamenti intensivi, dall’estrazione selvaggia di risorse minerarie, dalla costruzione di gigantesche dighe che alterano il corso dei fiumi e dal bracconaggio di specie animali minacciate, ma ancora richieste sul mercato illegale.
I primi due grandi diorami riproducono due ambienti dell’India: una zona fluviale con aree paludose bordate da canneti, dove sono presenti l’elefante asiatico e il rinoceronte indiano, e una radura in una foresta di alberi di teak, in una zona a clima monsonico, con la tigre, il cervo pomellato e il pavone.
I sei grandi diorami centrali sono dedicati alle foreste pluviali insulari di Sumatra, Borneo, Nuova Guinea e Africa centrale. Idealmente, i tre diorami di ciascun lato della sala percorrono da ovest a est una fascia latitudinale tropicale (dall’Indonesia alla Nuova Guinea e dall’Africa occidentale al Congo). I principali protagonisti sono il banteng, un grosso bovino asiatico nell’isola di Giava, l’orango del Borneo e il casuario settentrionale, un grande uccello non volatore della Nuova Guinea. In Africa centrale sono ambientati, in tre differenti tipi di foresta, il bufalo nano nella Repubblica Centrafricana, il gorilla di pianura nel Gabon e l’okapi, un parente delle giraffe, nel Congo.
Nella parte finale della sala, tre diorami rappresentano altri tipici ambienti tropicali: una lussureggiante foresta montana del Costa Rica con un giaguaro in agguato, una foresta montana africana di bambù con una rarissima antilope, il bongo di montagna, e la varzea, la foresta pluviale di pianura inondata dalle piene stagionali del Rio delle Amazzoni con la grande e insolita varietà di specie che la popolano, tra le quali anche l’inia, un raro delfino di fiume.
Le vetrine ospitano mammiferi e uccelli tipici degli ambienti a cui è dedicata la sala, suddivisi per regioni geografiche di appartenenza.