La “Giraffa Artificiale” di Gino Marotta al Museo di Storia Naturale

La “Giraffa Artificiale” di Gino Marotta al Museo di Storia Naturale

Approda al Museo di Storia Naturale di Milano l'opera “Giraffa Artificiale” dell’artista Gino Marotta, al termine del progetto conservativo che si è svolto nel laboratorio di restauro del Mudec - Museo delle Culture da febbraio a maggio.
L’opera, di proprietà del Museo del Novecento, potrà essere ammirata gratuitamente da martedì 16 maggio nella sala d'ingresso del Museo di Storia Naturale, nell'ambito del percorso espositivo “Rainbow. Tutti i colori dell'evoluzione”.
“Giraffa Artificiale”, alta tre metri e realizzata in polimetilmetacrilato rosa trasparente, fa parte della serie di sculture di animali eseguite dall'artista molisano negli anni Sessanta e Settanta ed è stata donata al Comune di Milano nel 1973.
Il progetto di restauro, nato dalla collaborazione tra Getty Conservation Institute (GCI), Museo del Novecento, MUDEC – Museo delle Culture e Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale (CCR), è stato coordinato da Anna Laganà del GCI e realizzato insieme a Marco Demmelbauer del CCR. Individuato come esemplare caso di studio per la conservazione dei materiali plastici nell'arte contemporanea, il restauro della “Giraffa Artificiale” è stato oggetto di workshop formativi per professionisti dedicati alle metodologie per la conservazione dei materiali plastici, in particolare del polimetilmetacrilato. Il laboratorio del MUDEC, inoltre, ha aperto le porte al pubblico che ha potuto seguire l’avanzare dei lavori in incontri dedicati.
“Giraffa Artificiale” esce dai depositi dei Musei Civici di Milano dopo vent’anni ed entra nel progetto espositivo “Rainbow. Tutti i colori dell’evoluzione” – in corso al Museo di Storia Naturale - in virtù della potenza evocativa del proprio colore e dell’intensa meraviglia generata dal connubio tra forma naturale e materia artificiale.
Il palinsesto “Rainbow” si arricchisce dunque di un’ulteriore installazione: lunedì 15 maggio l’opera è stata posizionata nella Sala 1, che introduce al percorso espositivo, dove rimarrà oltre la conclusione della mostra, con ingresso gratuito.

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Ph. Samuele Pellecchia-Prospekt