Contenuto: conchiglie di molluschi prevalentemente marini
Consistenza: alcune migliaia di esemplari
Periodo Raccolta: dagli anni Cinquanta ai primi anni del 2000
Principali contributori: Sergio Angeletti
Area Geografica: tutto il mondo, con prevalenza della regione Indo-Pacifica
Metodo di conservazione: a secco

La collezione Angeletti, ancora in corso di studio e inventariazione, è la meno “scientifica” fra le raccolte malacologiche presenti in museo. La sua impostazione a Wunderkammer riflette la cultura e il gusto del suo autore Sergio Angeletti, giornalista, naturalista e divulgatore ad ampio spettro.
Donata al Museo nel 2004, comprende alcune migliaia di conchiglie “belle e rare”, frutto dei numerosi viaggi intorno al mondo di Angeletti. La peculiarità della raccolta è che pochi esemplari sono dotati di etichetta riportante il nome scientifico e la località di provenienza. Se all’autore non servivano poiché conosceva la storia di ogni singolo esemplare, ciò rende però molto difficoltoso lo studio dei campioni.
Come in tutte le Wunderkammer, un posto speciale è occupato dalla curiosità, come la collezione di freak (conchiglie che presentano malformazioni e anomalie nel disegno o nel colore), o quella di esemplari di dimensioni eccezionali.